NAPOLI. Un evento a catena si è verificato a seguito del cedimento in via Morghen, che mercoledì ha causato un’enorme voragine capace di “inghiottire” due auto, con gli occupanti di una delle due vetture miracolosamente illesi, un palo della luce e un albero. Questa situazione ha portato la Municipalità a chiedere un intervento urgente all’Abc, l’azienda speciale del Comune di Napoli per il ciclo delle acque, per verificare gli impianti idrici e fognari su undici altre strade.

Dopo aver ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini, la presidente della Municipalità Vomero-Arenella, Clementina Cozzolino, ha richiesto controlli su strade come via Gino Doria, via Ottavio Caiazzo, via Michele Cammarano, via Giulio Palermo, via Luigia Sanfelice, via Giuseppe Bonito, vico Cacciottoli, Via Montedonzelli, via Timavo, via San Gennaro ad Antignano e via Luca Giordano. I problemi riscontrati vanno da avvallamenti e dissesti sui marciapiedi e sul pavimento stradale a infiltrazioni d’acqua.

La situazione in via Morghen è al centro delle indagini dei consulenti tecnici nominati dalla Procura, con l’ipotesi di disastro colposo contro ignoti. Si sta verificando lo stato di manutenzione dei sottoservizi e l’esistenza di allacci privati alla rete pubblica. Solo dopo i rilievi sarà possibile attribuire eventuali responsabilità. La presidente di Abc, Alessandra Sardu, ha ribadito l’integrità della rete fognaria cittadina.

Tra le questioni ancora irrisolte c’è quella degli sgomberati, una settantina tra l’edificio di via Morghen e quello di via Solimena, colpito dalla valanga di fango. I cittadini si sono lamentati di essere stati abbandonati dalle istituzioni e la Municipalità sta cercando soluzioni per aiutare le persone più fragili.

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