Il piccolo centro di Francolise è stato scosso da un gesto intimidatorio e dal chiaro odore camorristico che ha visto coinvolto il parroco della chiesa di San Germano Vescovo, Don Marcos. L’incendio dell’auto del sacerdote ha suscitato indignazione e solidarietà da parte di tutta la comunità, che si stringe attorno a lui in questo momento difficile.
I carabinieri stanno indagando sull’accaduto, acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza che mostrano una persona aggirarsi intorno all’auto del prete e gettare del liquido infiammabile. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Sergio Tessitore, ha condannato fermamente questo atto vile e intimidatorio, esprimendo tutta la solidarietà e la vicinanza a Don Marcos.
Anche l’associazione Abele Legalità Giustizia e Sicurezza si è schierata dalla parte del sacerdote, chiamando la comunità francolisana a una riflessione seria e a una presa di posizione netta contro questi atti socialmente allarmanti. È inaccettabile che episodi del genere accadano nel nostro territorio e è importante che le autorità competenti individuino al più presto il colpevole.
La vicenda ha suscitato ricordi dolorosi legati all’assassinio di Don Peppe Diana e ha portato alla luce la necessità di difendere la legalità e la sicurezza nel nostro territorio. Tutti siamo uniti nella solidarietà a Don Marcos e nella condanna di chiunque cerchi di minare la serietà e il rispetto delle regole che caratterizzano la nostra comunità.
