I carabinieri del nucleo operativo sono pronti a notificare le prime convocazioni in caserma per ascoltare i colleghi di lavoro di Domenico Fatigati, il quale è morto la scorsa settimana nell’area smistamento dei basamenti motore a Pratola Serra. Gli inquirenti sono determinati a ricostruire le modalità di lavoro della ditta esterna per la quale lavorava il 51enne di Acerra, deceduto in seguito all’incidente sul luogo di lavoro.
Le convocazioni mirano a indagare sul rispetto degli accordi contrattuali all’interno dello stabilimento di Pratola Serra, dopo le denunce fatte dai colleghi e dai sindacati durante il funerale di Fatigati ad Acerra. Sono particolarmente sotto accusa i subappalti e i turni di lavoro che potrebbero aver contribuito all’incidente mortale.
Attualmente sono cinque le persone indagate per la morte di Domenico Fatigati, tra cui i responsabili della ditta esterna con cui lavorava, il direttore dello stabilimento FCA, il responsabile della sicurezza e il capo area del reparto lavorazioni. La situazione è ancora in fase di indagine e si spera che venga fatta piena luce sulle cause che hanno portato alla tragica morte del lavoratore.