I carabinieri della sezione Parco di Boscoreale hanno compiuto un importante sequestro di un’autodemolizione abusiva che metteva a rischio l’ambiente e la salute pubblica. La struttura, che ospitava ben 32 veicoli e diversi rifiuti pericolosi, operava senza le necessarie autorizzazioni e è stata immediatamente posta sotto sequestro.
Durante l’operazione, i militari hanno scoperto anche veicoli di provenienza furtiva, confermando la natura illegale e criminale dell’attività. Il responsabile è stato denunciato per vari reati, tra cui ricettazione, gestione illecita di rifiuti e attività illecita di discarica.
Questa azione rientra in una più ampia campagna di controlli che i carabinieri forestali del Parco Nazionale del Vesuvio stanno portando avanti contro gli autodemolitori illegali. Da inizio anno sono state denunciate ben cinque persone per vari reati legati alle attività di autodemolizione, tra cui illecita immissione di fumi in atmosfera, scarico illegale di acque industriali, gestione illecita di rifiuti e discarica abusiva. Inoltre, sono state comminate sanzioni per un totale di circa 30.000 euro.
Questi risultati dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dell’autodemolizione abusiva, che rappresenta una minaccia per l’ambiente e la legalità. È fondamentale continuare a vigilare su queste attività illegali e adottare misure severe per prevenirle e reprimirle. Solo così potremo garantire un ambiente sano e sicuro per tutti.
