La tragedia della malasanità: ASL Napoli 3 Sud condannata per negligenza medica
Un caso di grave negligenza medica ha portato alla condanna dell’ASL Napoli 3 Sud, che dovrà versare un risarcimento di 1 milione di euro ai familiari di una donna deceduta a seguito di un ricovero presso l’Ospedale di Boscotrecase. La paziente, vittima di una caduta domestica nel luglio 2019, non ricevette la corretta diagnosi e terapia per una tromboembolia polmonare, con esiti fatali.
Secondo quanto emerso dalla delibera di pagamento dell’ASL Napoli 3 Sud, i sanitari si concentrarono solo sulle lesioni ossee della paziente, trascurando i sintomi di complicanze più gravi. Nonostante gli esami eseguiti avessero evidenziato la necessità di terapie anticoagulanti, la donna venne dimessa con una semplice prescrizione di antidolorifici.
Il tragico epilogo si verificò durante il trasporto della paziente verso un altro ospedale, quando la donna perse la vita a causa della mancata gestione della sua condizione medica. Il giudizio è stato patrocinato dallo Studio Associati Maior, che ha ottenuto un ennesimo risarcimento record mettendo in luce la responsabilità dell’ASL Napoli 3 Sud nel garantire la sicurezza e l’appropriatezza delle cure fornite ai pazienti.