Un giovane di soli 16 anni è stato incastrato da un’impronta dopo una rapina avvenuta in un bar di Torre del Greco lo scorso ottobre. I carabinieri della stazione di Torre del Greco Capoluogo hanno eseguito la misura cautelare della custodia in Istituto penale minorile su richiesta della procura di Napoli.
Le indagini condotte dai militari, con l’aiuto del reparto investigazioni scientifiche di Roma, hanno permesso di raccogliere prove a carico del giovane, ritenuto responsabile insieme ad un altro complice ancora da identificare. Durante la rapina, sono stati rubati 500 euro in contanti, sigarette e biglietti “Gratta e Vinci” per un valore totale di 2800 euro.
Gli investigatori hanno notato che il ragazzo aveva toccato la vetrina del bar durante la rapina, lasciando le sue impronte digitali. Il confronto con altre impronte censite ha confermato il coinvolgimento del giovane nel crimine.
L’arrestato rimarrà presso l’Istituto penale minorile, dove era già detenuto per un’altra causa simile, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Si tratta di una svolta importante nelle indagini condotte dai carabinieri, che hanno permesso di individuare e arrestare i responsabili di questa rapina a Torre del Greco.
