Un grave episodio ha colpito Radio Kolbe, l’emittente dei francescani, con una delle sue postazioni sita al convento di Sant’Antonio a Nocera. Una banda di ladri ha rubato le apparecchiature necessarie per la trasmissione del segnale radiofonico, causando danni per oltre 10 mila euro. Questo ha costretto non solo la sede di Nocera, ma anche le altre postazioni in Campania, Basilicata e Puglia, a interrompere le trasmissioni.

I trasmettitori rubati si trovavano sul monte Vulture, in Lucania, e la notizia ha suscitato grande sconforto tra gli ascoltatori e gli amici di Radio Kolbe. L’emittente, che non ha fini di lucro, è un punto di riferimento per la comunità locale, offrendo compagnia e conforto a chi ne ha bisogno.

Di fronte a questo scempio, è scattata una gara di solidarietà attraverso i social media per permettere a Radio Kolbe di ripartire. L’ex direttore Roberto Sdino ha lanciato un appello alla solidarietà, invitando tutti a contribuire con una donazione per aiutare l’emittente a riprendersi dagli atti vandalici subiti.

L’Assostampa Campania Valle del Sarno ha rilanciato l’appello per una colletta, chiedendo alle autorità di fare piena luce sull’episodio e riportare la giustizia. È importante restituire la voce a chi fa parte della comunità e trasmettere un messaggio di solidarietà e sostegno in un momento così difficile.

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