Una zona pedemontana, quella samprischese, che risente dell’inciviltà di quanti la deturpano abbandonando rifiuti di ogni genere. Volontari che al contempo si impegnano nella salvaguardia del territorio. Nella mattinata di domenica, i volontari dell’Associazione Opus Est, di concerto con la Protezione Civile di San Prisco e in sinergia con il Comando dei Vigili Urbani e l’amministrazione comunale, hanno effettuato la bonifica di parte della zona pedemontana con la pulizia da rifiuti non pericolosi, contenimento e successiva segnalazione dei rifiuti pericolosi, di un importante tratto pedemontano del Tifata, calcato peraltro da tante persone che praticano jogging o semplici passeggiate.
Passeggiare o fare jogging all’aria aperta è un toccasana, farlo in aree verdi senza rifiuti lo è per davvero.
I rifiuti di vario genere, ammassati ai bordi della strada, avevano creato una situazione di forte disagio e degrado che doveva essere risolta al fine di ridare dignità a un’area di particolare importanza per la collettività. E mossi da questo pensiero i giovani volontari si sono rimboccati le maniche e si sono dati da fare. Una sinergia tra associazioni e istituzioni che ha dato i suoi frutti e continuerà a darne in futuro.
L’Associazione Opus Est, da sempre schierata sul campo per promuovere la cultura e tutelare l’ambiente, auspica che eventi come quello di domenica vengano attuati con maggiore frequenza ed estesi a più tratti pedemontani, anch’essi in sofferenza, e possano altresì sensibilizzare l’opinione pubblica in un approccio più accorto e rispettoso nei confronti del proprio territorio.
