Tre individui sono stati indagati per associazione a delinquere, corruzione e falso in atto pubblico. Si tratta degli avvocati Marco Campora e Marino Capone, difensori rispettivamente della dirigente comunale Filomena Smiraglia e del consigliere di maggioranza Diego Guerriero insieme al fratello Fabio Guerriero. Domani mattina presenteranno un’istanza di riesame contro il decreto di perquisizione e sequestro del cellulare, del computer e di parte della documentazione relativa alle gare d’appalto per grandi opere, firmato dal pubblico ministero Vincenzo Toscano.
Il sequestro è avvenuto venerdì scorso, quando i militari del nucleo investigativo del comando provinciale di Avellino hanno effettuato una perquisizione nel palazzo comunale, acquisendo computer, cellulari e copie digitali di atti amministrativi. È probabile che siano stati acquisiti anche documenti relativi alla costituzione della Grande srl, all’appalto della Dogana e ad altri appalti pubblici indetti dal comune di Avellino.
Il periodo oggetto di indagine, almeno per il momento, va da maggio 2023 a gennaio 2024, limitando così gli appalti sotto esame agli ultimi 10 mesi. I legali dei tre indagati avranno accesso al fascicolo d’indagine tramite il riesame, cercando di difendere i propri assistiti dalle accuse mosse nei loro confronti.