Le dichiarazioni di Salvatore Roselli, conosciuto come “Frizione”, hanno portato a un importante blitz della Squadra Mobile nella zona dei Sette Palazzi a Scampia. Grazie a lui, è stato possibile circondare un gruppo di spacciatori legati al “sistema”, con ruoli ben definiti e grandi quantità di droga da distribuire.

Il gip di Napoli ha emesso ordini di arresto per diverse persone, tra cui Ivan D’Amora, considerato il braccio destro di Roselli, e Roberto Forino, spacciatore. Anche Antonio De Sio, Carmine D’Amora e Federico Pascale sono stati coinvolti nell’operazione. Altri due indagati sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre uno è stato obbligato a risiedere a Napoli.

Complessivamente, sedici persone sono coinvolte nell’inchiesta, tra cui anche Salvatore Roselli. L’operazione ha portato alla luce un’organizzazione criminale ben strutturata e attiva nella zona, che distribuiva cocaina, hashish e marijuana a migliaia di clienti. Grazie alla collaborazione di Roselli con la Dda, è stato possibile smantellare parte di questa rete di spaccio e portare alla luce le attività illegali che si svolgevano nei Sette Palazzi.

Articolo precedenteIl magnate della mafia: la condanna di Nicola Schiavone a Napoli
Articolo successivoScontri e ritrovamenti a San Vitaliano

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui