Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, ha tenuto una conferenza stampa ieri mattina dopo le perquisizioni nelle sue abitazioni, nella casa della madre e nel suo ufficio a Palazzo di Città. Tuttavia, le sue parole non hanno convinto del tutto. Non spetta a noi fare processi o sostituirci ai magistrati, ma vogliamo sottolineare che la sua spiegazione non è stata completamente convincente.
Non mettiamo in discussione l’onestà del sindaco, ma la correttezza del messaggio trasmesso alla cittadinanza. Festa ha giocato con le parole, sottolineando che non sono emersi documenti relativi alla vicenda Del.Fes durante le perquisizioni. Tuttavia, sarebbe stato più prudente attendere i risultati degli esami sui dispositivi sequestrati e sui documenti acquisiti dai Carabinieri.
La comunità avellinese ha ricevuto un’interpretazione personale da parte del sindaco, che non ha fornito una verità assoluta sulle indagini in corso. È importante attendere i risultati completi prima di trarre conclusioni definitive. Il nostro ruolo è quello di evidenziare che la verità non è stata completamente rivelata alla città.
Non spetta a noi fare valutazioni giuridiche, ma è importante che il sindaco non si sostituisca alle valutazioni del pubblico ministero. È fondamentale attendere i risultati completi delle indagini prima di trarre conclusioni. Speriamo che alla fine la verità venga alla luce e che la giustizia sia fatta.