Oggi sono state raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare ben 16 persone, emessa dal gip del tribunale di Salerno su richiesta della procura locale. Queste persone sono indagate per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione e detenzione illegale di armi e munizioni. L’operazione è stata condotta dai carabinieri della Compagnia di Agropoli insieme ai militari del Nucleo cinofili di Sarno, del Comando provinciale di Salerno e della Compagnia di San Marco Argentano (Cs).
Le indagini hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati, che avrebbero costituito una rete di spaccio che operava dal territorio ebolitano verso Capaccio Paestum, dove veniva ceduta a consumatori del posto e di altre città vicine. Durante le indagini è stato recuperato oltre un chilogrammo di sostanze stupefacenti e sono state segnalate alla competente autorità amministrativa 6 persone per consumo di droga.
Inoltre, sono stati deferiti in stato di libertà uno dei soggetti e arrestati altri 8 colti nella flagranza della detenzione di stupefacente ai fini di spaccio. È stato anche documentato il possesso illegale di munizioni e di un’arma da fuoco. Secondo l’accusa, l’attività di spaccio di droga avveniva anche all’interno della casa circondariale Antonio Caputo di Salerno, dove la droga veniva introdotta durante i colloqui con i detenuti.
Infine, è stato documentato un episodio estorsivo nei confronti di un acquirente al fine di recuperare somme di denaro derivanti da precedenti cessioni di stupefacente. Questa operazione delle forze dell’ordine ha permesso di smantellare un’organizzazione criminale che operava nel traffico di droga e nelle estorsioni, garantendo maggiore sicurezza alla comunità.