I carabinieri del gruppo di Torre Annunziata hanno effettuato un importante sequestro di reperti archeologici in un negozio di ottica di Pompei. I vasi, datati tra il VII e il VI secolo a.C., sono stati illegalmente detenuti sia nel negozio che a casa dei possessori. I militari hanno posto sotto sequestro il materiale e i responsabili dovranno rispondere del reato di ricettazione di beni archeologici. Attualmente i reperti sono custoditi presso il Parco archeologico di Pompei, in attesa che vengano stabilite le loro origini. Il sequestro è avvenuto su impulso della procura di Torre Annunziata, in base a un protocollo d’intesa con il Parco archeologico. I reperti sequestrati includono una brocca in impasto, un askos in impasto bruno, un skyphos in impasto e altri oggetti di varie dimensioni e forme. Le indagini sono in corso per scoprire da dove provengano questi tesori dell’antichità.