Le forze dell’ordine hanno portato alla luce un giro losco di traffico di veicoli e altre attività illegali, che ha portato alla denuncia di un imprenditore di Casandrino per reati quali ricettazione, detenzione abusiva di munizioni e abbandono di rifiuti. Il sospetto individuo gestiva un piazzale a Sant’Antimo, dove vetture sequestrate o incidentate venivano messe in vendita. L’operazione è stata condotta dagli uomini della sezione Radiomobile della compagnia di Giugliano, che durante un servizio di controllo del territorio hanno individuato un ampio piazzale in via Grecia, nel comune di Sant’Antimo.

Durante l’ispezione del piazzale, le forze dell’ordine hanno scoperto che molte auto destinate alla vendita erano incidentate o sottoposte a sequestro. Inoltre, sono stati rinvenuti diversi pezzi di ricambio automobilistici di provenienza sconosciuta. Il piazzale ospitava anche una grande quantità di rifiuti, tra cui batterie per auto, taniche di olio e altre parti arrugginite di veicoli. In un locale adibito a magazzino, sono state trovate e sequestrate 45 cartucce di calibro 12.

In seguito a questa scoperta, l’intero piazzale è stato posto sotto sequestro e l’imprenditore di 35 anni è stato denunciato per ricettazione, detenzione abusiva di munizioni e abbandono di rifiuti. Si tratta di un individuo già noto alle forze dell’ordine, il cui coinvolgimento in queste attività illecite è stato portato alla luce grazie all’intervento dei carabinieri.

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