Il giovane studente della facoltà di Enologia di Avellino investito lo scorso febbraio davanti alla sede di Viale Italia ha finalmente lasciato la Terapia Intensiva. Dopo un periodo di grave pericolo, il suo stato di salute ha cominciato a migliorare grazie all’opera dei medici del Reparto di Terapia Intensiva del Moscati di Avellino.

Armando Galdo, di trentatré anni, era stato travolto da una vettura proprio all’ingresso della facoltà universitaria, subendo gravi lesioni. Dopo giorni di coma farmacologico, il giovane ha finalmente iniziato a risvegliarsi, tanto da poter essere trasferito in un altro reparto della Città ospedaliera.

La notizia della sua guarigione ha portato un grande sollievo alla comunità di Montefusco e a tutti coloro che hanno pregato per lui. Ora, l’attesa è per il suo completo recupero e il ritorno alla sua passione per l’Enologia, oltre che al calore della sua famiglia e dei suoi affetti.

La storia di Armando Galdo è un esempio di coraggio e di speranza, che dimostra quanto sia importante credere nella forza della vita e nell’aiuto dei medici che, con dedizione e professionalità, possono fare miracoli. Siamo felici di poter annunciare che il giovane studente sta lentamente tornando alla normalità, e che presto potrà riprendere il suo cammino senza troppi ostacoli.

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