Napoli. Il sacerdote Don Sandro Marsano, Preposito degli Oratoriani di Napoli, è stato assolto nel processo per il furto di centinaia di libri nella storica Biblioteca dei Girolamini di Napoli. La pesante pena di 5 anni e 3 mesi è stata inflitta a Massimo Marino De Caro, bibliotecario del Girolamini, che ha però usufruito di una maggiore clemenza da parte dei giudici rispetto alla condanna di 7 anni del 2013.
L’accusa di devastazione e saccheggio è caduta per tutti gli imputati, dopo un processo durato 12 anni con circa 130 udienze e 8 cambi di Collegio dei Giudici. Don Sandro Marsano era assistito dagli avvocati Manlio Pennino e Bruno Von Arx, che hanno commentato l’assoluzione come perfettamente conforme alla verità dei fatti. Hanno sottolineato come il sacerdote sia stato completamente tratto in inganno da De Caro, il bibliotecario dei Girolamini, che riteneva un rivitalizzatore della biblioteca.
Le condanne sono state assegnate a vari imputati, con pene che vanno da 2 anni e 6 mesi a 5 anni e 8 mesi. La confisca di beni immobili e di libri di proprietà di De Caro, oltre ai soldi e ai titoli intestati ad altri imputati, è stata disposta dal giudice fino al raggiungimento di 8 milioni e mezzo di euro. Infine, è stato disposto il dissequestro e la restituzione del materiale librario dei Girolamini e della Biblioteca Statale Oratoriana annessa al monumento nazionale dei Girolamini.