La Chiesa del Carmine ad Aversa: una storia di abbandono e degrado
La Chiesa del Carmine ad Aversa è un edificio storico di grande importanza, che purtroppo negli ultimi anni è stato oggetto di abbandono e degrado. Nel 2002, il Demanio ha concesso la chiesa alla Diocesi di Aversa in uso perpetuo, mentre l’ex convento è stato trasferito al Ministero della Giustizia per essere utilizzato dal tribunale di Napoli Nord.
Tuttavia, la Soprintendenza di Caserta ha scritto al Demanio per chiedere l’immediata esecuzione di lavori di conservazione e la redazione di un progetto di recupero complessivo. Il Comune, il Demanio, la Diocesi e il Provveditorato alle Opere Pubbliche stanno cercando di capire chi sarà responsabile dei lavori di messa in sicurezza del complesso, che è stato sequestrato dalla procura di Napoli Nord per pericolo dell’incolumità pubblica e privata.
La situazione è diventata urgente, con la Soprintendenza che ha ordinato al Demanio di effettuare i lavori di messa in sicurezza e di intervenire immediatamente per evitare il peggioramento dei danni. È emerso che l’edificio versa in uno stato di degrado dovuto all’abbandono e alla mancanza di manutenzione.
Il Provveditorato alle Opere Pubbliche ha già elaborato un progetto di recupero per la chiesa, ma a causa della mancanza di finanziamenti solo una parte dei lavori è stata realizzata. I lavori sono stati sospesi nel 2014 a causa del grave stato di degrado dell’edificio, che rappresentava un rischio per le maestranze e per il rischio di crolli.
Ora è necessario agire con urgenza per garantire la conservazione di questo importante patrimonio storico e culturale. Speriamo che presto si trovi una soluzione e che la Chiesa del Carmine possa tornare al suo antico splendore.