Le forze dell’ordine sono sempre più impegnate nella lotta al contrabbando di sigarette, un fenomeno che continua a rappresentare un grave problema per l’economia e la salute pubblica. Recentemente, la Guardia di Finanza ha portato a termine due importanti operazioni a Napoli e in provincia, sequestrando oltre due tonnellate di sigarette di contrabbando che avrebbero fruttato guadagni per 300mila euro.
Nel primo caso, i finanzieri hanno fermato un’auto sospetta a Secondigliano, trovando all’interno otto cartoni contenenti 400 stecche di sigarette. Grazie alle perquisizioni in due locali riconducibili al conducente, sono state scoperte altre casse di sigarette e due complici sono stati denunciati. Complessivamente, sono stati sequestrati 723 kg di sigarette e il conducente dell’auto è stato arrestato.
In un’altra operazione a Saviano, è stato trovato un garage contenente 350 kg di sigarette di contrabbando contraffatte, pronte per essere immesse sul mercato parallelo locale. In un deposito riconducibile al figlio dell’anziana proprietaria del garage, sono state trovate altre casse di tabacchi esteri lavorati di contrabbando, per un totale di 930 kg sequestrati. Madre e figlio sono stati denunciati.
Questi sequestri dimostrano l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare il contrabbando di sigarette e proteggere i cittadini dai rischi per la salute e per l’economia che questo fenomeno comporta. La collaborazione tra le varie autorità è fondamentale per combattere efficacemente il mercato illegale delle sigarette e garantire la legalità e la sicurezza del territorio.
