Un maxi sequestro di sigarette di contrabbando è stato effettuato dalla Guardia di Finanza nel Napoletano, portando alla luce una rete di traffico illegale che avrebbe fruttato guadagni per 300 mila euro. In due diverse operazioni, sono state sequestrate oltre due tonnellate di sigarette e arrestata una persona, mentre altre quattro sono state denunciate.

Il primo sequestro è avvenuto dopo aver fermato un’auto sospetta nel quartiere di Secondigliano, dove sono stati scoperti otto cartoni contenenti 400 stecche di sigarette. Grazie alle perquisizioni in due locali a Marano e a Villaricca, collegati al conducente dell’auto, sono state trovate e sequestrate altre casse di sigarette, custodite da due complici. In totale sono stati sequestrati 723 kg di sigarette e il conducente è stato arrestato, mentre i complici sono stati denunciati.

Un altro sequestro è avvenuto a Saviano, dove all’interno di un garage di una 82enne sono state trovate 350 kg di sigarette di contrabbando contraffatte, pronte per essere vendute sul mercato parallelo locale. In un deposito riconducibile al figlio dell’anziana donna sono state trovate altre casse contenenti 930 kg di tabacchi esteri lavorati di contrabbando. Madre e figlio sono stati denunciati per il traffico illegale di sigarette.

Questi sequestri dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di sigarette di contrabbando nel territorio napoletano, mettendo in luce una rete criminale che cerca di lucrare sul mercato illegale delle sigarette. La Guardia di Finanza continuerà a monitorare attentamente la situazione per contrastare ogni forma di traffico illegale sul territorio.

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