La gara d’appalto per la gestione dei rifiuti a Caserta ha visto l’aggiudicazione provvisoria del bando alla società “Igiene urbana evolution”. Con sede legale a Milano ma operativa nella provincia di Salerno, la società ha ottenuto il punteggio più alto rispetto alle altre tre concorrenti. La “Isvec”, attualmente responsabile del servizio in città, la “Ecocar”, che ha gestito la raccolta rifiuti per nove anni, e la “Green link” di Monopoli erano le altre candidate in lizza.
Secondo quanto emerso dagli atti di gara, la “Igiene urbana evolution” ha presentato l’offerta tecnica ed economica migliore, ottenendo quindi l’assegnazione. Salvo ricorsi o intoppi, la nuova società inizierà a gestire la raccolta a Caserta a partire da maggio. Fino ad allora, continuerà ad operare la “Isvec”.
L’appalto, del valore di circa 12 milioni di euro, avrà una durata di sei mesi prorogabili per altri sei. Il presidente del Cda della “Isvec”, Giuseppe Izzo, ha assicurato che la società attuale continuerà a garantire il servizio con serietà ed efficienza fino al passaggio di consegne. Si spera che la nuova società prosegua sullo stesso percorso, garantendo un’adeguata gestione amministrativa del personale e affrontando alcuni problemi ancora presenti in città, come la scarsa differenziazione dei rifiuti e gli abbandoni incontrollati.
Il mondo sindacale ha accolto con entusiasmo l’ingresso della nuova società, auspicando un parco mezzi adeguato e una concreta attuazione delle proposte presentate. I recenti incidenti verificatisi durante le operazioni di raccolta hanno messo in luce la necessità di un adeguato mantenimento dei veicoli, che erano in condizioni precarie a causa della mancanza di manutenzione e sostituzione dei pezzi.
In conclusione, l’arrivo della “Igiene urbana evolution” a Caserta rappresenta una nuova opportunità per migliorare la gestione dei rifiuti e promuovere comportamenti più responsabili da parte della cittadinanza. Speriamo che questa transizione avvenga in modo fluido e che i servizi offerti rispondano alle aspettative della comunità locale.