Una tragica storia d’amore ha scosso il quartiere di Secondigliano nelle ultime settimane. Vincenzo Nocerino, un giovane di 24 anni, e la sua fidanzata Vida Shahvalad, di 20 anni, hanno chiuso il loro rapporto in modo drammatico. I due ragazzi sono stati trovati senza vita all’interno di una Panda rossa, dopo aver deciso di appartarsi in auto per trovare un po’ d’intimità. Le ipotesi sulla loro morte sono ancora in corso, ma sembra che un incidente causato dalle esalazioni del gas di scarico abbia portato alla tragedia.
Vincenzo Nocerino era un ragazzo solare e allegro, molto legato al padre Alfredo con cui condivideva non solo la casa, ma anche il lavoro nella pizzeria-trattoria a Fuorigrotta. Il giovane aveva studiato turismo e sognava di lavorare per la Ryanair. La sua fidanzata Vida, di nazionalità iraniana, seguiva gli studi universitari a Napoli. Negli ultimi tempi, la coppia aveva avuto alcuni momenti di incomprensione, ma sembrava che si fossero riavvicinati di recente.
La notte della tragedia, Vincenzo e Vida avevano festeggiato il compleanno della ragazza e si erano appartati in auto per trascorrere del tempo insieme. Purtroppo, il gesto di accendere il motore per scaldarsi si è trasformato in una fatalità che li ha portati alla morte. L’intera comunità è sconvolta da questo dramma e si chiede come sia potuto accadere qualcosa del genere a due giovani così pieni di vita e di progetti per il futuro.