La sentenza emessa dal giudice monocratico del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha assolto una donna spagnola dall’accusa di sottrazione internazionale di minori. Sette anni fa, la donna si era allontanata da Mondragone con i suoi due figli piccoli per tornare a Valencia, dove risiedeva con la sua famiglia. La denuncia era stata presentata dal compagno della donna, che non era più convinto di vivere con lei all’estero.

L’avvocato della donna, Luigi Iannettone, ha difeso la sua cliente dimostrando che i minori non avevano la residenza abituale in Italia, nonostante avessero vissuto temporaneamente nel paese dove risiedeva il padre. Il giudice ha quindi riconosciuto il diritto della madre di vivere con i suoi figli nel luogo da lei scelto come residenza abituale, in linea con la tutela del minore come centro della vita familiare.

Il compagno della donna aveva presentato una denuncia simile anche in Spagna, ma senza successo, poiché si riteneva privato dell’esercizio della responsabilità genitoriale. La decisione del giudice ha quindi sancito il diritto della madre a vivere con i suoi figli nel luogo da lei scelto come residenza abituale, rispettando il legame familiare e la protezione del minore.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui