Un giovane di 25 anni, di origini moldave, è stato posto ai domiciliari con l’accusa di omicidio aggravato a Riardo, nel Casertano. Il ragazzo aveva impugnato un fucile appartenente al padre di un’amica di 28 anni, quando accidentalmente si è sparato un colpo che ha colpito la ragazza al viso, uccidendola. Durante l’interrogatorio con i carabinieri, il giovane ha dichiarato che si trattava di un incidente, poiché credevano che l’arma fosse scarica mentre stavano giocando. La tragedia ha scosso la comunità locale, portando alla misura cautelare del giovane con il beneficio dei domiciliari in attesa del processo. La famiglia della vittima chiede giustizia per la perdita della loro cara e spera che il responsabile paghi per il suo gesto involontario.

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