L’ira dei tassisti: una protesta contro le aggressioni
La notte scorsa, decine di tassisti si sono radunati in via Medina, sotto la sede della Questura di Napoli, per dire “basta” alle aggressioni e denunciare il dilagante fenomeno dell’abusivismo. La protesta è stata organizzata dopo che un tassista è stato aggredito all’aeroporto di Capodichino. Questo episodio non è un caso isolato, ma purtroppo sta diventando una triste consuetudine, non solo a Napoli ma anche in altre città.
I tassisti hanno deciso di alzare la voce e manifestare contro la violenza che subiscono durante il loro lavoro. È inaccettabile che chi svolge un servizio pubblico venga messo in pericolo e aggredito nel pieno svolgimento delle proprie mansioni. La sicurezza dei lavoratori deve essere garantita e rispettata da tutti.
Questa protesta è un segnale forte alle istituzioni e alla società: è necessario prendere provvedimenti concreti per contrastare il fenomeno delle aggressioni ai danni dei tassisti. È importante sensibilizzare l’opinione pubblica su questo problema e promuovere azioni per prevenire nuovi episodi di violenza.
I tassisti chiedono rispetto e tutela, e non possono più tollerare di essere vittime di atti criminali durante il loro lavoro. Speriamo che questa protesta porti a un cambiamento positivo e che si possa garantire maggiore sicurezza a chi ogni giorno si impegna per offrire un servizio essenziale alla collettività.