Una giovane di Nocera Inferiore, Elia Caroccia, ha perso la vita in modo tragico lo scorso agosto mentre si trovava sul sentiero dei Fringuelli, vicino al ponte tibetano di Roccamandolfi in provincia di Isernia. La ragazza è precipitata in un burrone riportando ferite mortali. Dopo un’indagine condotta dal procuratore di Isernia, Carlo Fucci, è emerso che si tratta di una fatalità e non di negligenza da parte di terzi. Non sono stati riscontrati responsabilità a carico di nessuno, nonostante inizialmente il sindaco di Roccamandolfi fosse coinvolto nell’inchiesta dato che il Comune è proprietario del sentiero.

Nonostante i soccorsi siano stati rapidi, la profondità del burrone ha reso difficile l’operazione di recupero della giovane Elia, che è caduta da un’altezza di circa 80 metri. La decisione del procuratore di archiviare il caso mette fine alle indagini su questa tragedia che ha colpito la comunità di Nocera Inferiore.

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