Il caso delle promozioni attribuite dal comandante della municipale di Eboli, Mario Dura, a sette vigili urbani ha scatenato uno scontro tra le sigle sindacali. La Cgil ha risposto alle accuse della Cisl, che ha giudicato il procedimento illegittimo e ha chiesto l’intervento del segretario comunale Lucio Pisano per annullare l’ordinanza del comandante.
Secondo la Cgil, la Cisl sta agendo in modo poco sindacale, concentrando l’attenzione sull’attacco personale al comandante Dura anziché difendere i lavoratori. Inoltre, la Cgil ha evidenziato delle incongruenze nel comportamento della Cisl, che non ha mosso critiche simili in altri settori del Comune. La Cgil ha respinto le accuse contro il comandante e ha difeso le prerogative dirigenziali che gli competono.
Dall’altra parte, la Cisl ha difeso la sua azione, sostenendo di agire nell’interesse della maggioranza dei membri della polizia locale di Eboli, che avrebbero espresso amarezza per le nomine di funzione. La Cisl ha chiesto una verifica sulla legittimità di tali nomine e ha ribadito il suo impegno nel rappresentare i lavoratori.
In conclusione, la situazione appare molto delicata e le tensioni tra le sigle sindacali rischiano di destabilizzare il clima lavorativo all’interno della polizia locale di Eboli. È importante che le parti coinvolte trovino un punto di incontro per risolvere la questione in modo pacifico e nel rispetto di tutti i lavoratori coinvolti.
