Nella giornata di oggi si è verificata una situazione di emergenza per tre speleologi intrappolati nella Grotta del Leone, situata tra Maiori e Minori. A causa del repentino peggioramento delle condizioni meteo-marine, i tre esperti sono rimasti bloccati all’interno della cavità, accessibile solo via mare.

I soccorsi sono stati prontamente attivati e grazie alla collaborazione del Soccorso Alpino e Speleologico, della Capitaneria di Porto, di alcuni pescatori e di un imprenditore locale che ha messo a disposizione le sue imbarcazioni, i tre speleologi sono stati tratti in salvo. Le operazioni di salvataggio sono state particolarmente complesse a causa della corrente di risacca, che ha reso difficile l’avvicinamento dell’imbarcazione alla grotta in sicurezza.

Questa situazione di pericolo ha evidenziato l’importanza della collaborazione e della sinergia tra le varie figure coinvolte nel soccorso in situazioni di emergenza. Grazie alla prontezza e all’efficacia dell’intervento, i tre speleologi sono stati portati in salvo e possono tornare sani e salvi alle proprie famiglie.

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