Il padre di Francesco Gioviale, il podista tragicamente deceduto a seguito di una caduta in un burrone durante una gara ad Eboli, si oppone fermamente alla richiesta di archiviazione presentata dalla procura. Questa è la seconda volta che viene presentata tale richiesta al giudice del tribunale di Salerno, ma la famiglia dell’uomo non è d’accordo. Secondo i parenti, infatti, non sono state condotte indagini adeguate riguardo all’accaduto durante la gara “Trail dei Monti Ebolitani” a fine giugno del 2022.
Marcello Gioviale, il padre della vittima, ha da tempo chiesto di essere ascoltato dai magistrati, ma finora le sue richieste sono cadute nel vuoto. “Il tempo passa e noi non abbiamo risposte, non ci vengono restituiti gli effetti personali di mio figlio”, dichiara con amarezza. La famiglia continua a lottare per ottenere giustizia e verità su quanto accaduto a Francesco, e non si arrende di fronte alla richiesta di archiviazione.
La vicenda continua a destare scalpore e a suscitare polemiche, con la famiglia che non intende arrendersi finché non verranno fatti chiarezza e giustizia per il proprio caro Francesco. La lotta per la verità e la giustizia continua, nella speranza che finalmente vengano fatti i dovuti accertamenti e che si faccia luce su questa tragica vicenda.