Una violenta lite per una somma di denaro è scoppiata a Padula, coinvolgendo quattro persone e provocando un’escalation di violenza che è proseguita fino all’ospedale di Polla. I quattro si erano recati in ospedale per farsi curare, ma la lite è proseguita anche lì, costringendo l’intervento dei carabinieri.
Secondo quanto ricostruito, la lite è iniziata all’interno di una rivendita di auto a Padula, per una questione legata a 75 euro. La situazione è poi degenerata fino a diventare una vera e propria rissa, coinvolgendo anche una donna incinta. I quattro litiganti, tra cui marito e moglie e una coppia di imprenditori, hanno proseguito la lite anche all’ospedale, dove sono stati fermati dai carabinieri.
Le immagini delle telecamere dell’esercizio commerciale dove è iniziata la rissa sono state recuperate dai militari. Uno dei quattro feriti, un uomo, è stato trasferito in un altro ospedale a causa dei traumi facciali riportati durante l’alterco.
Nel frattempo, sempre a Padula, la polizia stradale di Sala Consilina ha denunciato un 42enne per ricettazione in un’altra rivendita di auto. L’uomo è accusato di aver venduto auto rubate e pezzi di auto provenienti da veicoli rubati, di cui tre erano state trafugate nel Napoletano.
La violenza legata al mondo delle auto sembra quindi essere un problema diffuso nella zona, che ha portato a episodi di rissa e illegalità. Speriamo che le autorità competenti possano intervenire per garantire la sicurezza e la legalità in queste attività commerciali.