Un’operazione di grande portata è stata portata a termine oggi dai Carabinieri Antifalsificazione Monetaria, supportati da varie unità operative italiane e da Europol, in collaborazione con le autorità francesi. Sono state eseguite ordinanze cautelari nei confronti di 63 individui, accusati di associazione per delinquere finalizzata alla vendita di valuta contraffatta in Euro, anche all’estero, in collaborazione con il clan camorristico “Mazzarella”. Le indagini hanno rivelato l’operatività di un gruppo criminale nel quartiere Mercato/Pendino di Napoli, che gestiva una vera e propria rivendita di valuta falsa con un volume d’affari significativo. Sono state emesse misure cautelari per 48 persone in carcere, per 14 agli arresti domiciliari e per 1 con divieto di dimora a Napoli.
Le indagini hanno rivelato la capacità del gruppo di esportare la valuta contraffatta all’estero, con arresti di cittadini francesi che avevano acquistato denaro falso e intercettazioni che confermano la vendita in Francia, Spagna e Grecia. Il business illecito è stato valutato in 6 milioni di euro nel periodo oggetto di indagine. Si tratta di un’operazione di grande importanza che ha portato alla luce un’organizzazione criminale ben strutturata e attiva sul territorio.