Il Centro di Prima Accoglienza (CPA) di Salerno è stato temporaneamente chiuso per lavori di ristrutturazione, suscitando perplessità tra il personale e il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe). I danni alla struttura sembrano essere minimi, ma la sospensione del servizio ha comportato il trasferimento dei minori arrestati al CPA di Napoli, con un aumento delle spese e delle complicazioni logistiche. Il Sappe si è attivato per chiedere chiarezza sull’effettiva necessità della chiusura e per garantire la tutela dei diritti del personale. La collaborazione tra le autorità giudiziarie e l’amministrazione penitenziaria è fondamentale per il corretto funzionamento della Giustizia Minorile.

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