La morte di Francesco Vanacore, avvenuta lunedì pomeriggio presso il II Policlinico di Napoli, ha scosso la comunità di Vico Equense e della Costiera Sorrentina. Le circostanze del decesso sono ancora avvolte nel mistero, ma sembra che un violento alterco con alcune guardie giurate all’ospedale abbia avuto un ruolo determinante.
Le autorità competenti stanno indagando sull’incidente, con i Carabinieri che lavorano sotto la supervisione della Procura di Napoli. Quattro vigilanti sono stati iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio preterintenzionale, mentre l’ente ospedaliero ha avviato una propria indagine interna per fare luce sull’accaduto.
Una delle complicazioni nelle indagini è data dalla mancanza di registrazioni video, poiché le telecamere di sicurezza non erano operative a causa di un contratto di appalto scaduto. Questo solleva importanti questioni sulla gestione degli strumenti di sorveglianza all’interno delle strutture ospedaliere e sulla sicurezza dei pazienti e del personale.
L’esame autoptico sarà cruciale per determinare le esatte cause del decesso di Vanacore e speriamo che possa portare a una chiara comprensione di quanto accaduto. La comunità locale è in lutto per la perdita di un uomo così amato e rispettato, e chiede giustizia per quanto accaduto.
