La Direzione distrettuale Antimafia di Napoli ha iscritto questa mattina nel registro degli indagati Sabatino Polese, fratello del defunto Antonio, meglio conosciuto come Boss del celebre Castello delle Cerimonie. L’operazione condotta ha permesso di risalire a un nuovo clan criminale che opera tra Castellammare, Pompei e Sant’Antonio Abate.
Polese, volto noto della trasmissione Il Castello delle Cerimonie, è attualmente indagato per favoreggiamento aggravato dal metodo mafioso. Si sospetta che abbia aiutato la famiglia a capo dell’organizzazione camorristica informandola sulle indagini in corso. Secondo gli inquirenti, avrebbe incontrato un esponente del clan per informarlo sull’avvio delle indagini all’interno della struttura ricettiva.
La situazione del Grand Hotel La Sonrisa, di cui Polese non fa parte, è incerta. A seguito di una sentenza della Corte di Cassazione, la struttura passerà nelle mani del Comune di Sant’Antonio Abate, diventando parte del patrimonio immobiliare territoriale. La vicenda giudiziaria risale al 2011, quando la magistratura iniziò a indagare su una serie di abusi edilizi che avrebbero interessato l’area per oltre 40 mila metri quadri.
La situazione è ancora in evoluzione e il futuro de La Sonrisa rimane incerto. La storia di questa struttura e delle persone coinvolte continua a tenere banco, mentre le indagini proseguono alla luce di nuovi sviluppi.