Il processo di appello per le otto persone condannate per una truffa in materia di indennità di disoccupazione, che doveva tenersi a Benevento, è stato rinviato al 12 giugno a causa di un difetto di notifica. Le condanne erano state emesse il 1 aprile 2022 dal Tribunale di Benevento, in seguito a un’indagine condotta dal sostituto procuratore Maria Gabriella Di Lauro e dalla guardia di finanza.

Le persone coinvolte erano accusate di utilizzare società fittizie per emettere fatture per operazioni inesistenti e per assumere in modo fittizio personale, al fine di ottenere indebitamente indennità di disoccupazione. Questo modus operandi avrebbe permesso di creare crediti fittizi da compensare con i versamenti contributivi dovuti per le false assunzioni.

Nel processo di primo grado, due anni fa, sono state inflitte diverse condanne: 12 anni a Cosimo Tiso, indicato come promotore dell’associazione per delinquere, 7 anni a Gabriella Musco, 6 anni a Gaetano De Franco, 5 anni a Maria Rosaria Canu, 4 anni e 10 mesi a Pasqualino Pastore, 4 anni e 4 mesi a Tullio Mucci, 4 anni a Sergio Antonio Fiscante, 3 anni a Maurizio Marro. Un nono imputato è stato invece assolto.

Il processo di appello si terrà a Napoli il prossimo mese di giugno, e si spera che possa fare chiarezza su questa vicenda di truffa che ha coinvolto numerose persone a Benevento.

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