Sono stati completati i primi rilievi del Ris di Roma nella coorte di Via De Santis, dove lo scorso 6 febbraio è avvenuto l’accoltellamento del 54enne Felice Lippiello. Gli esami antropometrici sono stati eseguiti in presenza dei legali dei due indagati, Salvatore e Francesco Crisci, e serviranno a confrontare le caratteristiche fisiche dei due con le immagini raccolte dai Carabinieri. La settimana scorsa sono stati analizzati i reperti trovati sul luogo del delitto, tra cui un cappellino nel cortile dell’abitazione di Via De Santis. Il Riesame di Napoli ha recentemente riqualificato i fatti in omicidio preterintenzionale, mantenendo la misura cautelare per i due indagati. La difesa di Francesco Crisci ha sottolineato la mancanza di un tatuaggio visibile sul volto di uno dei soggetti presenti nelle immagini, che avrebbe dovuto corrispondere al diciannovenne. Le indagini proseguono, con l’analisi dei messaggi tra Salvatore Crisci e la vittima e l’incrocio delle celle telefoniche.
