Si attende con ansia la decisione del Riesame per altri tre indagati coinvolti nelle misure cautelari nel caso della maxitruffa dei bonus facciata.

Il Tribunale del Riesame ha recentemente rilasciato A.O., uno degli indagati nel caso della maxitruffa dei bonus facciata, a causa della perdita di efficacia della misura cautelare. Il difensore dell’indagato, l’avvocato Claudio Frongillo, ha sollevato delle questioni riguardanti il ritardo negli avvisi relativi all’udienza fissata davanti al Riesame, ottenendo così la liberazione del suo assistito.

Tuttavia, la decisione per altri tre indagati coinvolti nel caso è ancora in sospeso. Questi indagati sono accusati di truffa, riciclaggio e emissione di fatture per operazioni inesistenti. Si ritiene che abbiano messo in atto un complesso sistema per evadere le imposte e riciclare i proventi dell’attività criminale, reinvestendoli anche in società con sede in Cina. Secondo gli inquirenti, la mente di questo sistema fraudolento sarebbe E.S., amministratore di fatto di diverse società, tra cui la Cami srls, la E.A. Leather srls e l’azienda conciaria DGF srls, difeso dall’avvocato Raffaele Tecce e attualmente agli arresti domiciliari dopo la riduzione della misura cautelare decisa dal Riesame la scorsa settimana.

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