Rispettare l’autorizzazione della Regione Campania

In questi giorni a Telese Terme sono in corso i lavori di taglio della “Pineta” di Monte Pugliano, che sarà parte del prossimo Parco Nazionale del Matese, come richiesto esplicitamente nel 2019 dal Consiglio Comunale di Telese Terme. La pineta è composta da pini e cipressi piantati negli anni ’50 attraverso un lungo cantiere di lavoro.

La collina, come riportato da Legambiente della Valle Telesina, presenta gradonature sul versante, sentieri con gradini in pietra e muretti a secco realizzati durante la piantumazione. Tra le aree senza pini, la vegetazione spontanea di latifoglie si è rinnovata, con lecci, roverelle, ornielli, alberi di giuda e arbusti vari. Tuttavia, durante i lavori di taglio sono stati rimossi alcuni bagolari e altre latifoglie, andando contro l’autorizzazione regionale che vieta il taglio e il danneggiamento di queste piante.

Legambiente ha inviato una richiesta di controllo all’Amministrazione Comunale e al Direttore dei lavori, chiedendo di garantire che non vengano arrecati ulteriori danni alla vegetazione e che vengano rispettati i muretti a secco e i terrazzamenti presenti sulla collina. Si chiede inoltre di fermare la prassi che porterà all’eliminazione del bosco spontaneo di macchia mediterranea e di far rispettare l’autorizzazione della Regione Campania.

È importante che i lavori di taglio vengano controllati e che venga garantito il rispetto dell’ambiente e delle normative regionali per preservare la bellezza e la biodiversità di Monte Pugliano.

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