La manifestazione di Patrizia Sannino, Garante delle persone private della libertà personale per la Provincia di Benevento, si è svolta in Piazza Risorgimento insieme ad altre 86 piazze italiane. Il tema principale era “Sui suicidi in carcere servono interventi urgenti”. La Garante Sannino ha letto un documento della Conferenza nazionale dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale, che ha sollecitato misure per fermare il fenomeno dei suicidi dietro le sbarre.

La Conferenza ha evidenziato il sovraffollamento carcerario come causa principale dei gesti autolesionistici, chiedendo interventi urgenti e norme specifiche per migliorare le condizioni di detenzione. Inoltre, ha invitato i Parlamentari e il Ministro di Giustizia ad adottare misure alternative alla detenzione per rendere più efficiente la Giurisdizione di Sorveglianza.

La Garante Sannino ha letto anche un Promemoria redatto da Samuele Ciambriello, Garante per la Regione Campania dei diritti dei detenuti, che ha elencato dati allarmanti sugli eventi critici negli istituti penitenziari campani. Tra i dati riportati ci sono suicidi, decessi di morte naturale, tentativi di suicidio, atti di autolesionismo e scioperi della fame e/o sete.

La manifestazione si è conclusa con la lettura dei nomi dei detenuti che si sono suicidati, quelli deceduti per altre cause e degli Agenti della Polizia Penitenziaria che hanno deciso di togliersi la vita. È emersa la necessità di affrontare con urgenza la questione dei suicidi in carcere e di migliorare le condizioni di vita dei detenuti per prevenire tragedie simili in futuro.

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