Francesco Iannone, noto anche come “Pippetto”, è stato ritenuto un elemento di spicco nel clan dei Cervinari dalla Dda.
Il giudice Emilio Minio del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha accolto le argomentazioni degli avvocati Vittorio Fucci e Daniela Martino, assolvendo con formula piena il narcotrafficante Francesco Iannone, di 52 anni, di Arienzo, perché il fatto non sussiste.
Iannone era accusato di falsa dichiarazione e il quadro probatorio a suo carico era molto complesso. Secondo la Dda, Iannone sarebbe un elemento di primo piano nel narcotraffico, con diverse operazioni legate al clan dei Piscitelli, noti come “Cervinari”. Si ipotizzava che Iannone avesse un ruolo di vertice in un’associazione criminale finalizzata al traffico internazionale di droga.
Oggi il giudice Minio ha accolto le argomentazioni degli avvocati Fucci e Martino, assolvendo Iannone per falsa dichiarazione.