Un ennesimo episodio di aggressione al personale sanitario si è verificato a Napoli, causando indignazione e preoccupazione tra i professionisti della salute. Questa volta l’episodio ha avuto luogo a vico Santa Maria della Neve, dove un uomo ha preso a calci un medico del 118 in seguito alla diagnosi effettuata dall’equipaggio. L’associazione Nessuno tocchi Ippocrate ha denunciato il fatto, sottolineando la gravità dell’aggressione e la mancanza di rispetto verso chi dedica la propria vita a salvare quella degli altri.

Secondo quanto riportato dall’associazione, l’equipaggio del 118 era stato chiamato per soccorrere un paziente psichiatrico in agitazione, ma una volta sul posto si è reso conto che il paziente in realtà si trovava in uno stato di depressione e attacchi di panico. Di fronte a questa situazione, il medico ha consigliato una consulenza psicologica ai parenti del paziente, ma l’uomo si è opposto violentemente, aggredendo il dottore con calci.

Nonostante la comprensione e la sensibilità mostrate nei confronti del paziente, i sanitari si sono limitati a confermare l’assenza di patologie organiche, ma hanno dovuto fare i conti con la reazione violenta dell’uomo, che non ha accettato la diagnosi comunicata. L’episodio ha evidenziato ancora una volta la mancanza di rispetto e di fiducia verso il personale sanitario, che si trova spesso ad affrontare situazioni di pericolo e aggressione nel corso della propria attività.

L’associazione ha sottolineato la necessità di affrontare queste problematiche e ha evidenziato la carenza di unità mobili di igiene mentale sul territorio, che in passato erano presenti ed efficaci. Il 118, secondo l’associazione, dovrebbe essere utilizzato esclusivamente per il trasferimento in ospedale, mentre per le emergenze psichiatriche sarebbe necessario potenziare le risorse e garantire maggiore sicurezza al personale sanitario.

L’episodio di aggressione a Napoli rappresenta un campanello d’allarme sulla necessità di tutelare e valorizzare il lavoro dei professionisti della salute, che ogni giorno si dedicano con impegno e dedizione alla cura e al benessere dei pazienti. È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del rispetto e della collaborazione con il personale sanitario, affinché episodi come questo possano essere evitati e contrastati nel futuro.

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