La violenza all’interno degli ospedali è un fenomeno che purtroppo si ripete troppo spesso, mettendo a rischio non solo la sicurezza del personale sanitario, ma anche quella dei pazienti stessi. L’episodio di aggressione avvenuto presso l’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola è solo l’ultima triste conferma di questa triste realtà.
È inaccettabile che chi lavora per garantire la salute e il benessere degli altri debba essere esposto a situazioni di violenza e pericolo. Il personale sanitario merita rispetto e protezione, non aggressioni e minacce. È necessario che le istituzioni intervengano con decisione per garantire condizioni di lavoro sicure e adeguate in tutti gli ospedali e le strutture sanitarie.
La tempestiva chiamata al 113 da parte del personale presente ha permesso l’intervento della polizia, ma purtroppo il danno era già stato fatto. È fondamentale che episodi come questo non restino impuniti e che chi si rende responsabile di atti di violenza venga punito con la massima severità della legge.
Il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud ha condannato fermamente quanto accaduto e ha annunciato l’intenzione di costituire l’azienda parte civile in un eventuale procedimento giudiziario. È importante che chi si occupa della gestione delle strutture sanitarie si faccia carico di difendere il proprio personale e di garantire un ambiente di lavoro sicuro e sereno.
La sicurezza e il benessere del personale sanitario sono fondamentali per garantire un’assistenza di qualità ai cittadini. È necessario che episodi come questo non restino isolati, ma che vengano affrontati con determinazione e concretezza. La violenza non può e non deve avere spazio all’interno degli ospedali, luoghi che dovrebbero essere sacri e protetti.