Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha emesso una decisione controversa riguardo al caso di un uomo di 53 anni accusato di comportamenti inappropriati nei confronti di tre ragazzine di nove anni. L’uomo, di origini indiane e residente a Castel Volturno, è stato assolto dall’accusa di corruzione di minore e condannato a 4 mesi di pena sospesa per lesioni.

La vicenda ha avuto luogo nei pressi di un’azienda bufalina a Cancello Arnone, dove l’uomo lavorava. La madre di una delle ragazzine ha notato l’uomo toccarsi le parti intime di fronte alle bambine e ha cercato di intervenire, ma è stata spinta dall’indiano provocandole lesioni al braccio.

Nonostante le testimonianze confuse delle tre giovanissime, il giudice ha deciso di assolvere l’imputato dall’accusa di corruzione di minore, basandosi probabilmente sulla mancanza di prove concrete. Tuttavia, ha ritenuto che l’uomo fosse responsabile delle lesioni inflitte alla madre e lo ha condannato a una pena di 4 mesi, sospesa.

La decisione del gup ha suscitato polemiche e dibattiti sulla giustizia e sulla protezione dei minori. Resta da capire se la sentenza sia stata giusta o se sia necessario fare ulteriori indagini per fare luce sulla vicenda e garantire la sicurezza dei bambini.

Articolo precedenteIntrighi camorristici al centro commerciale Jambo: difesa dei Falco a Santa Maria Capua Vetere
Articolo successivoSicurezza a Sala Consilina: la situazione nel Vallo di Diano

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui