La tensione intorno alla vertenza Prysmian Fos continua a crescere, con il sindacato che alza la voce contro le pratiche aziendali che minacciano il futuro occupazionale di oltre 300 dipendenti dello stabilimento di Battipaglia. Sabato Ceruso, Rsu e sindacalista della Ugl Chimici Salerno, ha denunciato le manovre dilatorie messe in atto dall’azienda, sottolineando la frustrazione dei dipendenti di fronte alla mancanza di chiarezza e alle condizioni inverosimili proposte per i trasferimenti.
Il sindacato ha ribadito la propria determinazione nel difendere i diritti e gli interessi dei lavoratori, chiedendo un intervento urgente delle istituzioni e delle autorità locali per risolvere la situazione. Le proposte aziendali per i trasferimenti metterebbero a repentaglio i diritti acquisiti dai lavoratori nel corso degli anni, costringendoli a subire perdite economiche ingenti e a vivere nell’incertezza più totale.
La vicenda rimane aperta e il confronto tra sindacato e azienda continua, mentre i lavoratori guardano con apprensione al loro futuro. È inaccettabile che l’azienda giochi con il futuro dei dipendenti per interessi poco chiari, e il sindacato non si fermerà finché non sarà garantita una soluzione equa e giusta per tutti i lavoratori coinvolti.