La situazione sulla Statale 90, tra Ariano Irpino ed i comuni del nord-est, verso la Puglia, stava diventando insostenibile. I convogli per il trasporto di enormi componenti per la realizzazione dei parchi eolici di Camporeale e Difesa Grande, rallentavano e spesso bloccavano la circolazione stradale creando grossi disagi agli automobilisti, in particolare ai pendolari, agli studenti, ma anche ai mezzi di soccorso. E così i sindaci si erano rivolti al Prefetto che aveva convocato un tavolo tecnico in cui Anas aveva preso impegni a risolvere la situazione.

Ieri l’Ordinanza di Anas con cui revoca immediatamente le “deroghe concesse alle ditte richiedenti per il transito diurno dei convogli impiegati per il trasporto di componenti per la realizzazione dei costruendi Campi Eolici della zona, con ripristino, ove previsto, dell’originario transito notturno nella fascia oraria 23:00 – 05:00 previsto nel nulla osta originario”.

“In data 26 marzo 2024 presso la Prefettura – UTG di Avellino – scrive Anas nell’Ordinanza – si è riunito il Comitato Operativo Viabilità finalizzato ad un approfondimento delle criticità che interessano la SS 90 delle Puglie, arteria fondamentale per il collegamento della provincia di Avellino con quella di Foggia rappresentando, altresì, un percorso alternativo alla A16 ed essendo l’unica strada che da Grottaminarda (AV) porta in Puglia con un volume di traffico (secondo il Comandante della Polizia Municipale di Ariano Irpino) di circa 300 mila veicoli al mese.

Nel corso della predetta riunione è emerso che i Sindaci dei comuni interessati, hanno rivolto un appello al Prefetto, anche per il tramite della Stampa, al fine di tentare di porre rimedio, o comunque limitare, taluni disagi registrati sull’arteria in parola. Quest’ultima, infatti, oltre che dai cantieri dell’Alta Velocità e da un senso unico alternato gestito mediante impianto semaforico nei pressi della galleria Orsara, risulta interessata da frequenti passaggi di mezzi pesanti che trasportano pale eoliche ed altri componenti destinati al c.d. “Parco Eolico di Ariano e Savignano Irpino”.

In particolare il Comandante della Polizia Municipale di Ariano Irpino riferisce di lunghe code che si formano in fasce orarie critiche (dalle ore 08:00 alle ore 13:00 e tra le ore 17:00 e le ore 20:00) che comportano numerosi problemi a quanti devono raggiungere il Presidio Ospedaliero di Ariano Irpino, oltre che ai mezzi di soccorso ed alle ambulanze.

In relazione al trasporto eccezionale di pale eoliche e di altri componenti, il Sindaco del Comune di Montaguto ha fatto rilevare come il transito di tali convogli, in orari critici impattanti per la circolazione, si ripercuota inevitabilmente sulla vita dei cittadini lavoratori e degli studenti che quotidianamente devono percorrere la SS 90 delle Puglie.

In tal senso ANAS è stata invitata ad effettuare una riflessione in merito al transito eccezionale di pale eoliche e/o componenti simili lungo la statale in questione impartendo prescrizioni in termini di fasce orarie consentite per tali tipi di trasporti in orari notturni o, in alternativa meno impattanti per la circolazione ( es. dalle 14:00 alle 16:30). atteso che fino ad oggi ANAS Campania ha rilasciato autorizzazioni al transito sulla SS 90, e non solo, per convogli di dimensioni e/o peso critici, destinati a rifornire Campi Eolici con transito previsto nella fascia oraria notturna 23:00 – 05:00.

Tuttavia, molto di frequente, le ditte autorizzate hanno prodotto richieste di transito diurno, variamente motivate, che in genere sono state accolte alla luce delle motivazioni addotte nelle richieste, autorizzando il transito dei convogli, e le operazioni connesse alla movimentazione del relativo carico, in una o più fasce orarie, si diurne, ma di scarso se non scarsissimo traffico sulle strade interessate evitando le ore di punta ed in generale di traffico di maggiore intensità, sempre garantendo precedenza assoluta ai mezzi di soccorso ed a quelli delle forze dell’ordine, sotto la responsabilità esclusiva della ditta richiedente che avrebbe dovuto adottare tutte le misure atte a non creare problemi alla sicurezza ed alla fluidità della circolazione e nel rispetto di tutte le norme di cui al vigente Codice della Strada e del relativo Regolamento di Esecuzione.

In tal senso – si legge ancora nell’Ordinanza Anas – nei provvedimenti di deroga al transito notturno, veniva rappresentato esplicitamente che la ditta avrebbe risposto in maniera esclusiva di eventuali danni alla infrastruttura stradale ed/od alle sue pertinenze, nonché a persone, animali, automezzi e cose in genere derivanti da un comportamento dei convogli in transito non rispettoso di quanto riportato nel dispositivo di deroga concessa e/o comunque poco accorto e/o non conforme ai dettami del CdS e del Relativo Regolamento.

Inoltre, viste le caratteristiche geometriche e/o di massa dei convogli di che trattasi, nel caso in cui fosse stato necessario transitare all’interno di centri abitati, la ditta aveva l’obbligo di munirsi, pena nullità della deroga concessa, di preventivo nulla osta al transito all’interno di ciascun centro abitato interessato rilasciato dalle autorità municipali territorialmente competenti. Infine, dato non di poco conto, nel rilasciare le deroghe per il transito in orari diurni ANAS S.p.A. si riservava esplicitamente, sempre la possibilità di revocare in qualsiasi momento ciascuna autorizzazione in deroga concessa in presenza di problemi di qualsiasi natura in perturbazione alla circolazione sulla strada interessata.

Visto che dal resoconto della riunione del Comitato Operativo Viabilità del 26.03.2024 emerge un quadro estremamente critico in relazione alla attuale situazione della circolazione sulla SS 90 delle Puglie connesso al transito di mezzi eccezionali, per dimensioni e/o peso, adibiti al trasporto di pale eoliche e di altri componenti necessari alla realizzazione del c.d. “Parco Eolico di Ariano e Savignano Irpino” in orari con conformi a quanto prescritto da ANAS in sede di rilascio delle deroghe concesse per il transito diurno dei predetti mezzi, si dispone la revoca immediata delle deroghe concesse alle ditte richiedenti per il transito diurno dei convogli impiegati per il trasporto di componenti per la realizzazione dei costruendi Campi Eolici della zona, con ripristino, ove previsto, dell’originario transito notturno nella fascia oraria 23:00 – 05:00 previsto nel nulla osta originario.

Tanto in applicazione del diritto, riservatosi da ANAS, – conclude la nota – in fase di concessione delle deroghe, di revocare in qualsiasi momento le autorizzazioni in deroga concesse in presenza di problemi di qualsiasi natura in perturbazione alla circolazione sulla strada statale interessata”.

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