La Cassazione ha respinto il ricorso della difesa dell’uomo di Apice, confermando la condanna ad 8 anni ed 1 mese per abusi sessuali sulla nipote minorenne. La storia, iniziata nel 2016, ha visto l’imprenditore approfittare della giovane in più occasioni, causandole gravi traumi psicologici. La sentenza prevede anche un risarcimento danni per la ragazza e i genitori. La giustizia ha così fatto giustizia in un caso di violenza e abusi inaccettabili.