POMPEI. Trasporti nel caos: l’ennesimo disagio sulla ferrovia Circumvesuviana, considerata la peggiore d’Italia. Ieri mattina, un treno da Napoli a Sorrento si è bloccato a Castellammare, costringendo i passeggeri a scendere e salire su un altro treno già affollato. La situazione è stata definita un vero e proprio calvario per i pendolari, che sono stati costretti ad affrontare ritardi e disservizi continui.

La vicenda è stata riportata sulla pagina Facebook del gruppo “Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti”, che ha raccolto l’indignazione e la frustrazione dei viaggiatori. A Castellammare, i passeggeri sono stati costretti a subire ulteriori disagi, con un treno che si è fermato per un’avaria non meglio precisata e che ha continuato il viaggio con le porte chiuse, lasciando molti passeggeri a piedi sulla banchina.

Ma non è finita qui: la linea ferroviaria Napoli-Pompei-Salerno è interrotta da Nocera a Salerno a causa di un crollo non ancora risolto. Inoltre, sono previsti lavori che porteranno alla chiusura della tratta Napoli-Barra-Torre Annunziata-Castellammare-Nocera dal 4 luglio al 1 settembre. Questa situazione ha provocato la reazione del Comitato Etica & Vivibilità ed Abbac, che ha denunciato la mancanza di rispetto per gli obblighi imposti per la mobilità pubblica.

Agostino Ingenito, presidente di Abbac, ha dichiarato: “È un disastro che colpisce utenti e pendolari, annullando criteri di sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale. È necessario ridiscutere il piano trasporti e i fondi regionali, per garantire un servizio efficiente e professionale ai viaggiatori. Speriamo che gli esponenti dell’amministrazione regionale e locale intervengano per risolvere questa situazione e garantire i diritti dei pendolari e dei viaggiatori.”

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