Il Pronto Soccorso dell'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli chiuso per la mancanza di medici di emergenza-urgenza. Oggi, come comunicato dal direttore generale dell'Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva, e' scaduto il bando di assunzione che ha ricevuto una sola domanda di ammissione. Le immagini delle sale deserte stridono con quelle viste nei giorni scorsi del pronto soccorso sovraffollato al Cardarelli. 11 maggio 2022. ANSA / CIRO FUSCO

Eboli, tragedia nel cuore della Campania. Due pitbull hanno azzannato e ucciso un bambino di soli 13 mesi a Campolongo, una frazione di Eboli. La mamma del piccolo è rimasta ferita nel tentativo di difenderlo, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Secondo le prime informazioni, il bambino si trovava in braccio allo zio quando i due cani hanno improvvisamente attaccato, strappandolo dalle braccia dell’uomo. L’incidente è avvenuto nel piazzale di una villetta a due piani. I cani sarebbero di proprietà di amici della famiglia del bambino, che non vivono più con loro ma avevano lasciato i cani lì. Una tragedia che ha sconvolto l’intera comunità di Eboli, portando alla luce il problema della gestione e della sicurezza degli animali domestici. La famiglia è stata colpita da un dolore inimmaginabile, mentre le autorità indagano per fare luce su quanto accaduto e per evitare che tragedie simili possano ripetersi in futuro. La vicenda ha destato grande commozione e ha sollevato numerose questioni sulla responsabilità dei proprietari di animali per evitare situazioni pericolose come questa. La città è in lutto per la perdita di un innocente bambino, vittima di un terribile incidente che resterà impresso nella memoria di tutti.

Articolo precedenteInferno a Castellammare: la terribile verità dietro la relazione extraconiugale
Articolo successivoTragedia a Eboli: bambino sbranato da pitbull

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui