Tragedia a Eboli: bambino ucciso da due pitbull, la famiglia in lutto
Una terribile tragedia si è verificata sulla litoranea di Eboli, Salerno, dove un bambino di poco più di un anno è stato mortalmente azzannato da due pitbull. Il sindaco della città, Mario Conte, si è recato sul posto per esprimere il suo cordoglio alla famiglia e per sincerarsi delle condizioni della mamma, ferita nel tentativo disperato di salvare il figlio dai morsi dei cani. Purtroppo, i due molossi hanno causato la morte del piccolo.
La famiglia del bambino viveva in affitto nella casa dove è avvenuta la tragedia, di proprietà dei padroni dei pitbull. Non avevano rapporti con quei cani e non erano loro a gestirli. Ora il servizio veterinario comunale si prenderà cura dei due pitbull, ma non è ancora certo se verranno abbattuti. La legge prevede che i cani possano essere soppressi solo se gravemente malati, incurabili o di comprovata pericolosità, e solo da medici veterinari.
Prima di prendere una decisione definitiva, sarà necessaria una valutazione veterinaria sulla pericolosità dei cani. È importante agire con cautela e rispetto per tutti gli animali coinvolti in questa tragica vicenda.