Un uomo di 60 anni è finito in carcere dopo che sua moglie ha scoperto il suo tradimento con la badante marocchina della madre. Le violenze subite dalla donna erano continuate per anni, fino a quando è stata ricoverata in ospedale con una prognosi riservata per danni ad un rene. Le indagini condotte dalla polizia hanno permesso di ricostruire l’intera vicenda e di accusare i due responsabili di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e lesioni gravi.
Dopo la denuncia della vittima, è emerso che la donna era stata costretta a subire abusi fisici e psicologici da parte del marito per molto tempo. I figli della coppia hanno confermato il racconto della madre e hanno raccontato di aver scoperto la relazione extraconiugale del padre con la badante marocchina.
L’ultimo episodio di violenza è avvenuto all’inizio di aprile, quando la badante, con la complicità dell’uomo, ha colpito violentemente la moglie fino a causarle una grave lesione al rene. Ora l’uomo è in carcere e per l’amante è stato disposto il divieto di avvicinamento.
Questa vicenda tragica mette in luce l’importanza di denunciare ogni forma di violenza domestica e di proteggere le vittime. Speriamo che la giustizia possa fare il suo corso e che la donna possa riprendersi e trovare la serenità che merita.