Il 31 luglio 2018 a Paduli si è verificato un episodio che ha portato ad un lungo processo giudiziario che si è concluso con una sentenza inaspettata. Un uomo di 39 anni di Foggia era stato accusato di sottrazione di minore, ma alla fine è stato assolto perché il fatto non costituiva reato.

Il giudice Francesca Telaro ha emesso la sentenza dopo aver ascoltato le argomentazioni della difesa dell’uomo, rappresentata dall’avvocato Enzapaola Catalano. Secondo le indagini della polizia, l’uomo avrebbe portato via una minore, inferma di mente, che era stata tolta ai genitori ed affidata ad una casa famiglia.

La denuncia è stata presentata da Annamaria Villanacci, tutrice legale della minore e responsabile dei Servizi sociali del Comune di Benevento. Le indagini hanno portato alla luce una situazione complessa, che ha coinvolto anche una perizia psichiatrica che ha riconosciuto la seminfermità mentale dell’uomo.

La sentenza ha sorpreso molti, ma ha messo fine a mesi di attesa e tensione per tutte le parti coinvolte. Ora si dovrà fare chiarezza su quanto accaduto e assicurare che situazioni simili non si verifichino nuovamente.

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